Cosa acquistare con il bonus scuola

Da quando il bonus di 500 euro per i docenti in ruolo è stato introdotto, molte sono state le perplessità relative a rendicontazione, tipologie di prodotti e servizi realmente acquistabili, ecc.

In una prima fase le indicazioni da parte del Ministero dell’Istruzione sono state molto generiche; tuttavia, giusto pochissimi giorni fa, il MIUR ha risposto con delle FAQ ai numerosissimi quesiti posti dagli insegnanti di ogni ordine e grado.

Ad esempio, è consentito l’acquisto di libri ed e-book, di pubblicazioni e riviste riguardanti l’aggiornamento professionale; il dubbio era se fosse possibile acquistare materiale solo relativo alla propria materia di insegnamento o no. Ebbene, i libri e gli ebook acquistati non devono essere necessariamente attinenti alla propria materia: la formazione professionale del docente deve riguardare competenze trasversali, scelte educative e metodologie laboratoriali non riconducibili a una sola e specifica professionalità.

Altro dubbio riguardava l’acquisto di hardware: cosa si intende esattamente per hardware? Sì a personal computer, computer portatili o notebook, computer palmari, tablet. No a smartphone, toner, cartucce, stampanti, pennette USB e videocamere: non sono da considerarsi prevalentemente funzionali ai fini promossi dalla Carta del Docente.

E per quanto riguarda i software, invece? Sono acquistabili tutti i programmi e le applicazioni destinati alle specifiche esigenze formative di un docente, ad esempio programmi che permettono di consultare enciclopedie, vocabolari, repertori culturali o di progettare modelli matematici o di realizzare disegni tecnici, di videoscrittura e di calcolo (strumenti di Office Automation).

Il bonus docenti dà poi la possibilità di frequentare “corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale”. L’elenco degli enti accreditati per la formazione del personale docente è consultabile sul sito internet del MIUR al seguente link:

http://archivio.pubblica.istruzione.it/dg_pers_scolastico/enti_accreditati.shtml

Stesso discorso per i corsi on line.

Non è possibile, invece, utilizzare il bonus per l’acquisto di titoli di viaggio per la partecipazione a eventi o per viaggi culturali. Potranno essere rimborsati solo i biglietti per le “rappresentazioni teatrali e cinematografiche” e quelli per “l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo”.

Sono stati in questo modo chiariti i principali dubbi degli insegnanti. Attendiamo, per le prossime settimane, altri chiarimenti sulla rendicontazione.